Non esiste la ricetta perfetta per l’amore eterno, non
esiste la ricetta perfetta per l’amicizia incondizionata,non esiste la ricetta
perfetta per andare d’accordo con gli altri.
E’ vero, non esiste una ricetta perfetta, ma esistono
sicuramente degli ingredienti fondamentali, come il rispetto, la fiducia, la
sincerità.
Concentriamoci per ora sulla sincerità.
Sincéro: dal latino sincerus, composto da sin-e, senza e cera.
Terenzio definisce questa voce: purum sine fuoco, et simplex, ut
mel sine cera. Questo etimo, se vero, potrebbe anche significare senza vernice,
senza liscio, senza maschera, scevro di finzione. Senza cera probabilmente
diveniva da un modo antico di fare scultura: quando lo scultore non usava la
cera per tappare eventuali errori di scalpello, essa stessa diventava
un'opera ancor più pura e perfetta. Affascinante e semplice.Ovvero qualcosa di
puro all’origine.
Credo che per costruire un buon rapporto interpersonale ci sia bisogno “almeno”
di sincerità.
Inizialmente ho parlato di amore e amicizia, ma proviamo ora ad aprire
la nostra mente.
Un rapporto interpersonale è appunto un legame che si crea tra due
persone.
Quando io pratico aikido con qualcuno, prima o poi, inevitabilmente, uno
dei due farà partire un attacco, da quest’ultimo è presumibile che nasca una risposta.
Nel preciso momento in cui la risposta intercetta l’attacco, si crea un
contatto.
A tal punto mi chiedo, possiamo considerare questi contatti una forma di
rapporti interpersonali?
(Seppure più brevi e con meno aspettative dei rapporti ai quali siamo
abituati a pensare).
Se la risposta per qualcuno di voi è “Sì”, allora perchè non cerchiamo
di essere sinceri anche in questa forma di rapporto interpersonale?
Una delle prime difficoltà che si incontrano nell’allenamento è il fatto
di “dover” eseguire una dovuta tecnica quando magari l’attacco è inefficace,
senza intenzione, senza volontà.
Si crea in tal modo una scenario in cui per creare qualcosa di concreto
bisogna ricorrere a qualche artificio, a qualche “trucco” per mettere in
pratica la tecnica di cui sopra, ma abbiamo detto precedentemente che la
sincerità è insita nelle cose pure all’origine, senza necessità di ritocchi.
Viene a crearsi così un circolo vizioso in cui Uke non attacca in
maniera sincera e Tori è costretto a difendersi in maniera meno sincera.
Per essere corretti bisogna praticare sempre sinceramente.
Molti credono che la sincerità sia un atto di dovere verso
gli altri, io credo che la sincerità sia piuttosto un atto di dovere verso se
stessi.
"La sincerità non consiste nel dire, ma nell'intenzione di comunicare la verità."
Samuel Taylor Coleridge
"La sincerità non consiste nel dire, ma nell'intenzione di comunicare la verità."
Samuel Taylor Coleridge
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